Ambientalista e presidente dell’associazione “Paestum città”, di battaglie ne ha fatte tante a difesa del territorio, contro gli abusi e gli atti di inciviltà e disservizi. “Mimì o fattucchiaro”, come lo chiamavano tutti, anche per la capacità di fare previsioni meteo esatte, ha vissuto per anni in Inghilterra per poi tornare nella sua Capaccio Paestum, dove ha gestito un negozio di ferramenta a Torre.
Era conosciuto anche e soprattutto dai più piccolo. Con la sua morte, quest’uomo dalla barba bianca e folta e dalla capigliatura fluente, ha lasciato un vuoto, in modo particolare nella località di Torre di Mare. Mimì, ogni anno, nel corso delle festività natalizie, amava assumere l’aspetto di Babbo Natale, allietando piccoli e grandi che desideravano immortalarsi in uno scatto fotografico in sua compagnia.
Quest’anno il Natale a Torre avrà un sapore diverso per l’assenza di colui che nel tempo era divenuto una pagina di storia, un tratto indelebile. La morte, del tutto inattesa, ha spinto la famiglia a capire cosa sia accaduto e le cause della morte.
Secondo me hai la psicosi dell’infarto, non te ne perdi uno, chiunque muore d’infarto fosse pure di cento anni sei li pronto a piombare sullo scoop, se Vincenzo il fascista si incazza ti fa popo sul culetto. P.S. ti sei dimenticato del boss delle cerimonie, anche lui è morto di cuore.