Per percorrere solo pochi chilometri molti automobilisti hanno impiegato oltre un’ora e mezza, diventando prigionieri degli incolonnamenti sulla Salerno-Avellino e sulla statale dei Principati con ripercussioni sulla Tangenziale di Salerno con code dalla zona industriale (direzione Fratte) ed in via Irno, completamente paralizzata. Sul centro commerciale Le Cotoniere dice la sua anche l’ex leader della Cgil Salerno Fausto Morrone dalle colonne di Le Cronache: «Oltre i privilegi che contestavamo con la variante – afferma l’ex consigliere comunale – avevamo dubbi legati alla viabilità. Questo centro commerciale sorge in un’area inadeguata a sopportare questi flussi di traffico. Ed infatti abbiamo assistito già ad enormi disagi. Naturalmente spero che tutto ciò sia stato compiuto senza scopi prettamente speculativi e che il tutto venga fatto rispettando le regole».
Chi ha pensato di mettere un centro commerciale a Fratte è un idiota imbecille.
siamo tornati indietro di dieci anni quando fratte era un incubo….ora mi domando, ma un amministratore/governo che risolve il problema spendendo soldi pubblici e dopo dieci anni lo ricrea come possiamo catalogarlo?
Ci hanno pensato i di pdioti De Luca e Lettieri
basta scegliere l’orario giusto,io sono andato alle due di pomeriggio e non ho trovato traffico
…… pensa se tutti andassero alle due di pomeriggio!!!!!!! Ma che dici caro ibrahimovic? Quella zona era stata decongestionata spendendo tanti soldi pubblici, poi è nata l’esigenza del genio duce di compiacere il compare Lettieri, ed allora che si fa? Una bella variante al PUC, approvata in giunta ed in consiglio dai tanti somari suoi seguaci e la zona diventa nuovamente impraticabile! Ma vi rendete conto dei guai che il duce ha combinato in questa città o avete ancora il prosciutto sugli occhi?
Per tutti i fenomeni che proferiscono quella frase beota :”ha fatto tanto per Salerno….”. Questo é solo l’ultimo successo del Ventennio deluchiano, ora sorbitevelo, come il cessent sulla spiaggia di S. Teresa e tutte le sue altre megalomanìe….
Nell’attesa che apra l’incompiuta di sempre giá inaugurata molte volte per finta : la cittadella giudiziaria..
degna dei peggiori palazzinari e speculatori… “regalo” di De Luca al suo caro amico e sostenitore Lettieri … non esistono limiti di distanza dall’ Irno .. ne paesaggistica che tenga .. con indici volumetrici da galera… strada praticamente bloccata.
Grazie del fantastico regalo di Natale… con Luci d’Artista.. la città è praticamente immobilizzata… siamo ai limiti del sequestro di persona.
Dove sono i comitati che hanno bloccato la costruzione del Crescent?Dove sono i comitati che hanno fatto chiudere la storica Fonderia lasciando in mezzo alla strada centinaia di lavoratori?Questo Centro Commerciale per dove è posizionato è una follia.Caos che ha costretto tanti a non poter uscire di casa,inquinamento pazzesco per i tubi di scarico delle auto,impossibilità a poter gestire un eventuale piano traffico ( La strada è solo quella è non si può inventare l’impossibile).Ripeto..Dove sono i comitati,i verdi..
Secondo me INQUINANO molto più queste migliaia di auto che le mitiche FONDERIE PISANO. Poi nelle fonderie lavoravano solo famiglie di salernitani,nella LE COTONIERE ,si sono adagiati molti forestieri di Napoli,Caserta,ecc..,seguaci fedeli di de Luca (che ricordo essere il presidente della regione,e che per riuscirvi ha dovuto per forza promettere lavoro e altro).Salernitani PECORE