Le storie degli ex oramai nel calcio sono all’ordine del giorno, perchè i cambi di casacca, oltre ad essere sempre più frequenti, hanno dei tempi particolarmente ridotti. Quella di Federico Dionisi con la maglia della Salernitana, però, è una delle storie che vale la pena di raccontare e non perchè l’attaccante di Rieti sia stato una bandiera granata (in fondo qui ha trascorso solo qualche mese), ma perchè è una testimonianza di come questa squadra abbia rappresentato un trampolino di lancio per molti giovani. L’avventura in granata ha sicuramente lasciato un segno nella carriera di Dionisi.
Spedito a Salerno dal Livorno, nel corso del mercato di riparazione del campionato 2009/2010, la punta laziale firmò una doppietta al suo esordio all’Arechi contro l’Ancona. La sua percentuale realizzativa con la Salernitana fu particolarmente alta: 10 gol in 18 presenze in campo. Purtroppo le sue reti non furono sufficienti ad evitare il tracollo alla Salernitana, che a fine stagione non è poi riuscita ad evitare la retrocessione. Quello, però, rappresentava in assoluto il primo campionato di serie B che Dionisi si ritrovava a disputare dopo la fugace apparizione in A con il Livorno.
I primi gol in cadetteria per l’attaccante, oggi in forza al Frosinone, sono arrivati con la maglia della Salernitana. Dopo quel campionato in granata la sua carriera ha subito un’evoluzione: 3 stagioni di B e una in A con il Livorno, poi il passaggio al Frosinone con cui ha giocato negli ultimi tre campionati tra B e A. Sabato per la prima volta da quella stagione 2009/2010 ritroverà il granata sulla strada e forse solo per qualche istante rivivrà le emozioni degli esordi in serie B…
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