«Non abbiate paura di Gesù, accoglietelo, la sua presenza nel vostro cuore vi garantisce il cielo, la grazia di Dio». Monsignor Luigi Moretti cita papa Benedetto XVI al termine della sua omelia. Alla Messa di Natale partecipano tanti fedeli in un Duomo gremito. E al cospetto di tanti uditori accorsi presso la cattedrale di San Matteo per celebrare la nascita del Signore, l’arcivescovo di Salerno affronta un tema di stretta attualità. In un momento storico caratterizzato da guerre, attentati terroristici provocati da diversità di vedute su temi religiosi (oltre che da interessi economici enormi), a giudizio di monsignor Moretti è necessario recuperare la capacità di relazionarsi col prossimo: oggi – accusa l’arcivescovo di Salerno – nel rapporto con l’altro l’uomo trova il nemico, invece di collaborare con lui per creare un mondo migliore per i nostri figli. Le relazioni – sottolinea ancora monsignor Moretti – dovrebbero fondarsi non sull’interesse, ma sull’amore, perchè siamo tutti figli di Dio, amati da Dio, come ci ha insegnato il sacrificio sulla croce di Gesù».
Messa di Natale, Mons. Moretti: «Pensare di più a valori famiglia»
«Non abbiate paura di Gesù, accoglietelo, la sua presenza nel vostro cuore vi garantisce il cielo, la grazia di Dio». Monsignor Luigi Moretti cita papa Benedetto XVI al termine della sua omelia. Alla Messa di Natale partecipano tanti fedeli in un Duomo gremito. E al cospetto di tanti uditori accorsi presso la cattedrale di San Matteo per celebrare la nascita del Signore, l’arcivescovo di Salerno affronta un tema di stretta attualità. In un momento storico caratterizzato da guerre, attentati terroristici provocati da diversità di vedute su temi religiosi (oltre che da interessi economici enormi), a giudizio di monsignor Moretti è necessario recuperare la capacità di relazionarsi col prossimo: oggi – accusa l’arcivescovo di Salerno – nel rapporto con l’altro l’uomo trova il nemico, invece di collaborare con lui per creare un mondo migliore per i nostri figli. Le relazioni – sottolinea ancora monsignor Moretti – dovrebbero fondarsi non sull’interesse, ma sull’amore, perchè siamo tutti figli di Dio, amati da Dio, come ci ha insegnato il sacrificio sulla croce di Gesù».
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3 Commenti
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Palle da oltre duemila anni! Avete visto come sono ben nutriti e pasciuti.
L’invidia e’ una risposta della posizione Narcisistica.Monsignor Moretti invece ha fatto una bellissima predica.Molto commovente dal mio punto di Vista.Ha spiegato molto bene quello che gia’ si conosce dagli studi sul Narcisismo Maligno.Ogni Uomo che viene privato dell’Amore Incondizionato,Soffre.Soffre Moltissimo.Soffre talmente tanto da ritirarsi in una Imago Onnipotente.Il Bello,il Figo,la Gnocca,quello coi i soldi,quello con la Ferrari sono tutte Immagini che nulla dicono di come si senta la persona.Noi siamo felici se sentiamo intorno a Noi Persone che proiettano Stima,Amore,Pace,Serenita’.Siamo turbati se sentiamo intorno a Noi persone Vuote intrappolate in Immagini.Pochi percepiscono una banalita’:Come mi sento ora.Di solito la percezione e’ distorta da come vorrei essere e non sono.Cristo insegna a superare l’Imago e a metterci al suo Posto l’Amore.Amore consapevole non come quello di chi fa la Vittima per non vivere la realta’ delle cose.A me e’ piaciuto molto cosa ha detto Monsignor Moretti.Molto.Credo sia un uomo Buono.Se pero’ dovessi percepire in Lui un Prepotente Bullo che si sostituisce a Dio chiudendosi in una Immagine (Di alto prelato)beh allora le nostre Scritture ci dicono di proteggersi in modo inequivocabile:Mi ka El?Chi e’ come Dio?Monsignor Moretti?Non credo proprio.Quello che pero’ ho sentito in Chiesa e’ stato valido,coerente,congruente e sano.Mi e’ piaciuto
Tutti i preti parlano molto bene…