E’ un
Perico secco, deciso, polemico quello che si presenta in sala stampa dopo la vittoria sul Perugia:
“E’ stata una settimana di tensione dopo il derby di Avellino ma dopo questa vittoria, che ci godiamo, la società dovrà fare chiarezza su quale gruppo dirigere, su chi viene e chi parte e puntare su coloro che daranno il 110 %. Partita difficile oggi contro un buon avversario anche se rimaneggiato e dove come in ogni gara abbiamo costruito le nostre occasioni gol come capita anche quando purtroppo abbiamo perso.
Sono contento della mia prestazione in un ruolo non mio e in condizioni fisiche precarie. Ora non ci devono essere più alibi o si giochi a tre o quattro o eccetera. I tifosi ci hanno chiesto senza nessuna minaccia di giocare al massimo e adesso toccherà alla società forgiare il gruppo definitivo che deve arrivare al termine della stagione, gruppo che ripeto deve essere formato da giocatori con attributi. Credo che 24 punti fatti fino ad ora sono il minimo sindacale che potevamo fare.”
GRANDE PERICO!!!
Condivido in pieno il pensiero di Perico, il problema era fin troppo palese di alcuni calciatori non all’altezza della piazza di Salerno, sia da un punto di vista caratteriale che da un punto di vista tecnico (vgs. Schiavi, Marchi, Caccavallo, Laverone, ecc.). Mi attendo dalla dirigenza interventi mirati e che sgombrano dubbi sul modulo e che valorizzi in pieno le doti di Donnarumma, Improta e Coda.