“Farò una battaglia perché il governo avvii un piano per il lavoro nel Sud. Nel 2017 apriremo un confronto e se necessario una sfida con il nuovo governo per il lavoro dei giovani”. Questa la priorità per il 2017 annunciata oggi dal governatore della Campania Vincenzo de Luca, che ha presentato il bilancio delle cose fatte nel 2016, riassunte nel volume di 117 pagine “Un anno per la Campania”. De Luca ha presentato anche i programmi della Regione per l’anno nuovo, rilanciando il piano di investimenti pubblici per il lavoro già annunciato nel corso della Conferenza per il Mezzogiorno di novembre: “Con un investimento 2,6 miliardi di euro all’anno – ha detto – si possono avviare al lavoro duecentomila giovani meridionali non a stipendio pieno ma con uno scaglionamento delle retribuzioni. La situazione sociale del sud è insostenibile e non penso che chi ha responsabilità politiche istituzionali possa dire a una generazione intera di aspettare tre-cinque anni. E il tempo del coraggio e dell’assunzione delle responsabilità”.
“Abbiamo già un appuntamento per la prima decade di gennaio con il ministro De Vincenti, con il quale faremo una messa a punto del Patto per la Campania”. “cercheremo di capire come far decollare in tempi rapidi gli investimenti finanziati dal patto per la Campania”.
Si aprirà un tavolo e se serve una battaglia con il nuovo/vecchio governo per il lavoro ai giovani e cioè il figlio Piero con in curricula la sconfitta al referendum