«Vorrei ringraziare chi ha reso possibile questa iniziativa lodevole – dice la sindaca Cecilia Francese -. Questa amministrazione è particolarmente sensibile alle problematiche relative ai nostri amici a quattro zampe e crediamo nella piena e fattiva collaborazione con le associazioni presenti sul territorio e in particolar modo con la Lega Nazionale del Cane. Mi preme ricordare che occorrono stufe, coperte e materiali isolanti».
Per informazioni rivolgersi al numero telefonico: 089303039 oppure alla mail info@legadelcane-sa.it.
«Un piccolo grande aiuto che dimostra come il lavoro di squadra rende merito ad iniziative utili –dice l’assessore Stefania Vecchio -. Ringrazio la sensibilità mostrata dalla sindaca Cecilia Francese, la Lega Nazionale del Cane e il suo referente cittadino Alfredo Riccio. Inoltre è partita l’iniziativa “Salva un cucciolo” per l’adozione presso il canile di Torre del Greco di numerosi cani che aspettano solo una famiglia che li ami. Contattate numerosi l’architetto Angela Costantino al numero 0828 677111. E’ possibile, inoltre, sul sito del comune visionare le foto dei cani già adottabili».
e visto che ci siete, oltre all’inascoltabile “sindaca” scrivete pure l’assessorA, architettA e via dicendo, così avremo completato la parità dei sessi e risolto tutti i problemi dell’mondo boldriniano
Come riportato nel vocabolario della Treccani “Pur essendo com. l’uso di il sindaco al masch. per indicare una donna che ricopra tale carica, si va affermando progressivamente il femm. sindaca.”
Vorrei ricordare che nei dizionari della lingua italiana esiste inoltre il sostantivo femminile Architetta per la cui etimologia si rimanda ad Architetto
Per quanto concerne Assesora consultando i testi della Accademia della Crusca viene citato “alcuni nomi professionali indicanti mestieri e professioni tradizionalmente riservati agli uomini che, con l’aumento della presenza femminile, stanno subendo un riassestamento: un caso emblematico, tra quelli uscenti in -sore, è assessore (dal verbo assidere, propriamente ‘sedere accanto’) di cui possiamo trovare, in sintonia con le Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana di Alma Sabatini in cui erano caldeggiate le forme femminili del tipo avvocata, ministra, soldata, la forma femminile assessora, favorita anche dall’impossibilità, iniziando per vocale,”
Leggere le “Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua Italiana” aiuterebbe a superare il blocco cacofonico di alcune parole ed aumenterebbe a vivere definitivamente con un concetto di parità ed il superamento del maschilismo padre delle violenze che ogni giorno riempiono le cronache.
certo, quindi poi passeremo al pediatrO, il camionistO, il geriatrO, il guardiO e via dicendo.. e a quel punto il mondo sarà redento, tutti alla pari, nessuna disuguaglianza, un paradiso!
Sulla violenza, esiste quella morale, verbale, dei sentimenti, la cattiveria..e in queste le donne non sono affatto da meno, anzi..
La lingua è qualcosa di dinamico, quindi magari tra un po’ diventerà prima di uso comune e poi normale che so io, sindachessa!.. ma per me resta il fatto che concentrare tutto questo discorso su una parola da declinare, pensando con questo di risolvere i problemi del mondo, mi sembra come minimo ingenuo.. ma pure una stupidaggine, usata solo per distogliere da altre questioni.
Provate a fare questi discorsi non in Italia o in Europa, ma in paesi nei quali le donne DAVVERO sono maltrattate in quanto tali, dove possono venire arrestate se alla guida dell’auto, e via dicendo. Ma qui comunque si parla di cani !